RFL MONZA – Residenza NPI1 Limbiate
Tutti in piscina!!
Con l’arrivo dell’estate è stata aggiunta, a planning, l’uscita settimanale sul territorio che consente ai nostri ragazzi di godersi l’estate anche al di fuori delle mura comunitarie e rinfrescarsi nella piscina comunale!

Questa uscita settimanale ha anche lo scopo di favorire l’unione e la socializzazione tra il gruppo e gli operatori in un momento di puro svago ed è molto apprezzata.
Inoltre, sono state organizzate delle uscite serali per festeggiare le dimissioni di diversi ragazzi creando così, ancora una volta, un momento di unione tra operatori e ragazzi con l’augurio di un futuro pieno di benessere e gioia.
RFL MONZA – Residenza NPI2 Limbiate
Laboratorio GLOW&FLOW JUGGLING
Il laboratorio Glow&Flow Juggling è un’attività che ha l’obiettivo di avvicinare i ragazzi alla disciplina delle Flow Arts, una forma d’arte emergente basata sulla danza e la manipolazione creativa di oggetti di scena.
All’interno di questa attività, condotta dal maestro d’arte Simone, i ragazzi possono sperimentarsi in un gioco di luci e colori che diventa mezzo di auto-espressione, arrivando a creare una suggestiva rappresentazione visiva che accompagnata dal ritmo della musica permette di mettere in atto delle piccole performance che coinvolgono sia il pubblico che i ragazzi stessi, oltre che portare alla realizzazione di una serie di benefici sia dal punto di vista fisico che psicologico.
Al livello fisico, infatti, le flow arts richiedono un’eccezionale coordinazione, agilità ed equilibrio. Chi pratica questo tipo di attività sviluppa una migliore coordinazione occhio-mano, riflessi e abilità motorie fini. L’allenamento costante permette inoltre di migliorare flessibilità e tonicità muscolare.
Dal punto di vista psicologico invece offrono un’occasione unica per stimolare la creatività e l’esplorazione di nuovi interessi. L’allenamento prevede spesso sfide ed ostacoli che richiedono perseveranza e resilienza.
Infine, il laboratorio permette ai ragazzi di immergersi completamente nell’attività, in un flusso dove il tempo sembra volare e il senso di sé svanire per lasciar spazio a una mente concentrata e ancorata nel momento presente.
RFL MONZA – Residenza GAD Limbiate
Spazio di confronto tra ragazzi
E’ da poco stato inserito uno spazio di confronto in cui i protagonisti sono i ragazzi e a condurlo sono proprio loro.
L’idea è nata dalla necessità di confronto tra i ragazzi stessi e tra quest’ultimi e operatori in servizio aprendo così un dibattito costruttivo e stimolante per la crescita sia del singolo che del gruppo.
Il tutto mediato dall’operatore in turno per mantenere il focus ed evitare eventuali scontri disfunzionali mantenendo così un comportamento assertivo.
RFL PAVIA – Residenze NPI di Casteggio
L’esperienza dei colloqui genitoriali
Nei colloqui con i famigliari, parte integrante ed indispensabile del processo di diagnosi e cura, è possibile osservare come assai spesso, lungo la linea evolutiva, la richiesta di aderire alle aspettative ideali degli adulti sia il minimo comune denominatore delle storie di sofferenza dei nostri pazienti.
Cresciuti come piccoli adulti, è stato richiesto loro di avere un’agenda fitta di impegni, di essere performante, di costruire relazioni con i pari nei diversi contesti, di essere autonomi rapidamente.

I nostri ragazzi sono stati spesso esposti a dolori segreti e protetti dalle frustrazioni, in una logica narcisistica di affermazione del sé e della propria immagine.
Spesso, hanno visto e patito situazioni di violenza, anche socialmente accettata, che possono essere raccontate solo in contesti sicuri in cui i pazienti sentono che nulla verrà fatto “contro” la famiglia e che gli operatori hanno il solo intento di costruire e non certo di giudicare o distruggere.
Non è possibile occuparsi di adolescenti senza occuparsi della fragilità degli adulti di riferimento.
Il colloquio con i genitori è uno strumento imprescindibile per capire, per scoprire il significato di ciò che è nella mente del paziente, per restituire il senso di ciò che accade a chi vive con un adolescente sofferente e alterna rabbia a senso di colpa, per portare il genitore, là dove possibile, ad assumersi le proprie responsabilità in modo da poter essere, finalmente, un porto sicuro capace di ascoltare, di accudire e di lasciar andare.
RFL MILANO – Centro Diurno
ARTE, CODIVISIONE E DIVERTIMENTO
Nel mese di luglio, i ragazzi del CD Benevento, si sono dedicati alle uscite sul territorio per esplorare le tante opportunità che la nostra città offre e per sperimentare un nuovo modo di stare insieme.

E’ stata scelta la giornata del venerdì in modo da concludere la settimana di lavoro insieme nel miglior modo possibile.
Durante la prima uscita, i nostri ragazzi, accompagnati da due Terp, hanno visitato la mostra interattiva sul tatuaggio al Mudec dal titolo “Tatuaggio. Storie del Mediterraneo”: i ragazzi si sono mostrati molto interessati alla storia di questo ornamento e hanno scoperto che ha origini antichissime!
Alla fine della mostra, invece di tornare al centro diurno e pranzare in sede, hanno fatto un pic nic anche per salutare un amico che aveva concluso il suo percorso riabilitativo e quindi non avrebbe più frequentato le attività.
E nelle settimane successive?
La settimana successiva i nostri ragazzi si sono recati a Zero Gravity dove hanno sperimentato la bellezza del salto in libertà e i tappeti elastici che permettono di saltare sempre più in alto.
Alla fine, un momento di condivisione tra i compagni e le Terp sulle emozioni provate e sulle sensazioni che l’esperienza del salto in libertà ha dato a ciascun partecipante.
Per stimolare la progettualità sul futuro ed ampliare la gamma delle attività che si possono sperimentare, i ragazzi si sono infine recati allo Step Futur Ability Disrict.
In questa occasione i ragazzi si sono posti moltissime domande: quali saranno le professioni del futuro? E cosa si può fare grazie alla tecnologia il cui uso sta crescendo secondo una curva esponenziale? Che sfide pone il mondo virtuale e come si pongono le vecchie e nuove generazioni a confronto?
Queste sono alcune domande che la mostra interattiva ha suscitato e su cui i ragazzi, con l’aiuto delle Terp, hanno potuto riflettere per saperne un po’di più in modo molto divertente e colorato.
Le uscite sono state progettate dagli operatori per essere un momento di socializzazione importante, ma anche per rappresentare esperienze di riflessione e di stimolo.
Ogni evento, infatti, è sempre stato seguito da un momento di condivisione del pranzo all’aria aperta, durante il quale le operatrici hanno potuto rielaborare in chiave riabilitativa l’esperienza appena vissuta e condivisa con i ragazzi.
Ad agosto, invece, con l’avanzare dell’estate e con il meritato riposo che anche i nostri ragazzi si sono guadagnati, le uscite del venerdì si trasformeranno in freschi bagni presso la piscina di MilanoSport vicino al centro sempre accompagnati dagli operatori!
