Novità e successi dalle strutture di RFL
RFL MONZA – Residenza NPI 1 e Residenza Giovani Adulti Limbiate
Momenti di condivisione!
È stata introdotta un’attività che coinvolge i degenti della RSA adiacente alla struttura e i ragazzi che ospitiamo.
L’attività consiste nel far unire e collaborare due realtà di vita diverse, quella vissuta e quella ancora da scoprire; nel far rivivere e apprezzare quei momenti conviviali a cui spesso si tende a non dare più valore perché abitudinari o dimenticati.
L’attività viene svolta insieme agli operatori di entrambe le strutture in varie modalità: dalla mattinata al mercato, dove gli anziani vengono accompagnati e assistiti nella camminata, allo svolgimento di vari laboratori ludico-motori e momenti di convivialità.
Oltre a far vivere bei momenti ai degenti della RSA, sono stati accolti i desideri di accudimento e accoglienza da parte dei nostri ragazz* con l’iniziativa di far rivivere i momenti di condivisione, svago e di familiarità tra le due fasce d’età con il fine di portare momenti di gioia e benessere.
Questo momento è stato ben accettato dai nostri ragazzi che si sono dimostrati molto volenterosi nel prendersi cura, non solo di se stessi, ma anche della fragilità del prossimo, a tal punto da motivare alcuni di loro a intraprendere un percorso formativo per lavorare in questi contesti.
RFL MONZA – Residenza NPI 2
Laboratorio “Playing things”.
Il laboratorio “Playing things” è un’attività che ha l’obiettivo di avvicinare i ragazzi al mondo del teatro e offrire loro uno spazio sicuro per esplorare ed esprimere emozioni che altrimenti sarebbero difficili da comunicare.
A partire da un momento iniziale di movimento in cui vi è una parte di riscaldamento sia fisico che creativo, i ragazzi cominciano ad interpretare e focalizzare le proprie attenzioni guidati dalle indicazioni della maestra d’arte.
Comincia poi il momento di creazione del personaggio che spesso diventa un mezzo attraverso il quale raccontarsi senza sentire il peso del giudizio altrui, in cui è possibile uscire dagli schemi e dalle regole quotidiane e provare a mettersi nei panni di una persona diversa.
Questo laboratorio permette ai ragazzi di migliorare l’empatia e la comprensione delle emozioni altrui, di lavorare sulle relazioni interpersonali in uno spazio di recitazione che incoraggia e facilita la collaborazione col gruppo, ad empatizzare e ad esercitarsi e prestare attenzione al linguaggio verbale e non verbale, a partire dalla consapevolezza dei movimenti del proprio corpo, l’intonazione della voce e l’uso delle espressioni facciali.
Infine, partecipare ad un’attività teatrale permette di mettere in secondo piano le fatiche e i pensieri del momento, impattando in modo positivo sullo stato d’animo generale e beneficiando
della possibilità di ridere e scherzare in un laboratorio che arricchisce su molteplici aspetti del benessere emotivo, cognitivo e sociale.
RFL MILANO – Centro Diurno di Via Benevento
Il mese di novembre ha portato una grande novità al Cd di via Benevento: l’arrivo di Vittoria, dietista specializzata in disturbi alimentari, che affiancherà l’equipe nella gestione di tutti gli aspetti legati al supporto nutrizionale.
Insieme a lei, abbiamo concordato nuove linee guida rispetto ai cibi forniti e valutato la necessità che tutti i ragazzi siano affiancati dalla dietista o da una Terp nella compilazione dell’ordine dei pasti per la settimana successiva.
In questo modo avremmo indicazioni preziose affinché pranzo e merende siano consoni delle esigenze nutrizionali di adolescenti. La dietista terrà anche i rapporti con la ditta che fornisce il cibo per supervisionare la dispensa presente al centro.
Vittoria affiancherà inoltre le Terp nella conduzione di gruppi di educazione alimentare che forniranno indicazioni generali e linee guida per una sana alimentazione. Infine, alcuni ragazzi e ragazze del centro, che evidenziano disturbi o disordini alimentari, saranno seguiti individualmente dalla dietista che diventerà una delle figure delle loro micro-equipe di riferimento.
Sempre in tema alimentare, segue la collaborazione con l’associazione “Pane Quotidiano” a cui vengono donati due volte alla settimana i pasti non consumati all’interno del centro. Su richiesta dei ragazzi, è stata programmata una visita al centro di distribuzione che l’associazione ha in Viale Toscana 28 a Milano in modo da vedere dove vanno a finire i cibi donati.
RFL PAVIA – Residenze NPI e Centro Diurno
Aurora pare esistere solo quando attua comportamenti di prevaricazione e controllo dell’Altro.
Ricorrono comportamenti a rischio sentiti e pensati come fatti estranei al sé e che si alternano a brevi momenti di ricerca di contatto emotivo e regressivo che tuttavia non sono integrati né integrabili nella continuità del sé.
Il grave deficit del senso di responsabilità interferisce con la funzione riflessiva. Il deficit del senso di colpa e bisogno di “trionfare sull’adulto”, verosimilmente secondario al timore di essere abbandonati (Novelletto, Biondo, Monniello; 2000), impatta sull’opportunità di costruire l’atto fiduciario indispensabile alla tutela del sé e degli ospiti tutti.
La carenza di figure di identificazione nel corso dello sviluppo spiega verosimilmente la ricerca in Aurora di amicizie di marca simbiotica che promuove la sospensione del giudizio a favore di una modalità di funzionamento primitiva.
La sessualizzazione delle relazioni con i pari è altresì una forma di controllo e di potere.
Dinnanzi a simili storie, sempre più numerosi nei contesti di cura NPI, l’obiettivo dell’equipe è quello di trovare il significato dei comportamenti che irrompono sulla scena, che esprimono l’impossibilità di trovare parole con cui raccontare il dolore. Solo dopo che sarà chiaro il senso, si potrà lavorare su alternative percorribili.