UNA NUOVA SPERANZA PER GIOVANI DETENUTI CON DISAGI PSICHICI E PROBLEMI DI DIPENDENZA
RECOVERY FOR LIFE INAUGURA LA PRIMA COMUNITÀ SOCIO-RIEDUCATIVA
Recovery For Life è lieta di annunciare l’apertura della prima comunità sperimentale socio-rieducativa per giovani detenuti con disagi psichici e per giovani con problemi di dipendenza, un progetto innovativo che coniuga giustizia, educazione e salute per offrire a questi giovani una seconda possibilità.
La struttura di Casteggio, in provincia di Pavia, è pronta ad accogliere i primi 9 ragazzi, fornendo loro un percorso terapeutico integrato che comprende supporto psichiatrico, trattamento delle dipendenze, psicoterapia individuale e di gruppo, laboratori creativi, educazione alla legalità e attività sportive.
L’obiettivo è garantire non solo un luogo di esecuzione della pena, ma soprattutto un ambiente di crescita e risocializzazione, accompagnandoli nel loro percorso di recupero.
Questo progetto, unico in Italia, è reso possibile grazie alla collaborazione tra il Ministero della Giustizia e Regione Lombardia. Recovery For Life è orgogliosa di poter contribuire a questa rivoluzione nel sistema di accoglienza e rieducazione.
Un ringraziamento speciale va a tutta l’équipe di professionisti che, con passione e dedizione, a breve inizierà ad accogliere i ragazzi, e alla Coordinatrice della residenza Daniela Labattaglia, il cui impegno sarà fondamentale per garantire il successo di questo percorso.
Un sentito grazie anche a Davide Cocco, Startupper e Coordinatore NpI 2 Limbiate, per il prezioso supporto e la visione condivisa in questo progetto.
Recovery For Life desidera inoltre esprimere la propria gratitudine ad Antonio Sangermano, capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, e agli assessori Guido Bertolaso (Welfare), Elena Lucchini (Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità), Simona Tironi (Istruzione, Formazione, Lavoro), nonché al sottosegretario di Stato alla Giustizia, Andrea Ostellari, per il loro sostegno e il loro impegno in questa iniziativa.
Per approfondire, vi invitiamo a leggere l’articolo su Il Giornale
Con questa apertura, facciamo un passo concreto verso un sistema di giustizia più inclusivo e attento alle necessità dei ragazzi, perché ogni giovane merita un’opportunità di riscatto e di futuro.